Blog di giadagiacomelli

SOTTO
LO STESSO
CIELO

SOTTO UN UNICO RESPIRO

UN EQUILIBRIO FRAGILE

Immagina la Terra come una serra, dove la vita fiorisce grazie a un equilibrio delicato. Il sole irradia calore, e l'atmosfera intrappola parte di questo calore, mantenendo il pianeta a una temperatura ideale: questo é l'effetto serra. Il cambiamento climatico altera questo equilibrio, intrappolando più calore del necessario causando un aumento della temperatura media.

Le cause principali? LE ATTIVITA UMANE: la combustione di combustibili fossili, la deforestazione e l' agricoltura intensiva sono coloro, che tra le tante altre attività, rilasciano gas serra nell' atmosfera. Le conseguenze sono molteplici: aumento delle temperature, scioglimento dei ghiacciai, eventi meteorologici estremi, acidificazione degli oceani e perdita di biodiversità.

Il cambiamento climatico colpisce le comuntità più vulnerabili, aggrava le disuguaglianze e minaccia la sicurezza alimentare e idrica. possiamo ancora agire con una transizione verso un' economia a basse emissioni, basate su energie rinnovabili, promuovendo l'efficenza energetica e proteggendo le foreste.

Necessario è un impegno collettivo adottando comportamenti più responsabili.
Siamo tutti responsabili, e il futuro del pianeta dipende dalle nostre scelte

Il ghiacciaio della Presena, incastonato tra le vette del Trentino, è diventato un simbolo tangibile degli effetti del cambiamento climatico.
Negli ultimi vent’anni, ha subito una drastica riduzione, perdendo circa il 30% della sua massa.
Questo ritiro non è solo una questione estetica, ma un campanello d’allarme che ci ricorda quanto velocemente i ghiacciai alpini stiano scomparendo.
Lo scioglimento della Presena, come quello di molti altri ghiacciai, ha implicazioni dirette sulla disponibilità di acqua dolce, risorsa fondamentale per l’agricoltura, la produzione di energia idroelettrica e l’approvvigionamento idrico delle comunità locali.
Inoltre, la perdita di ghiaccio contribuisce all’instabilità delle montagne, aumentando il rischio di frane e smottamenti, e mette a rischio l’economia turistica che si basa sulla bellezza e l’attrattiva di questi paesaggi.

"Non abbiamo un piano B
perchè non abbiamo un pianeta B"

Per cercare di mitigare gli effetti di questo scioglimento, sono state implementate delle misure come la copertura del ghiacciaio con teloni geotessili bianchi, che riflettono i raggi solari e rallentano il processo di fusione. Tuttavia, è importante sottolineare che queste soluzioni sono solo un palliativo. La vera sfida è affrontare le cause profonde del cambiamento climatico, riducendo drasticamente le emissioni di gas serra a livello globale. Solo attraverso un impegno concreto e coordinato a livello internazionale sarà possibile proteggere non solo il ghiacciaio della Presena, ma tutti gli ecosistemi montani e le comunità che dipendono dalla loro salute e vitalità.​

UA DI APPRENDIMENTO A CURA
DI GIADA GIACOMELLI